Tokyo 2020, il Belgio comincia già le selezioni per il secondo atleta nella cronometro
Grande abbondanza per la prova a cronometro dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 per quanto riguarda il Belgio. Tanto che l’allenatore Rik Verbrugghe e il direttore tecnico Frederik Broché inizieranno già questa settimana dei colloqui con i possibili candidati per il secondo atleta che affiancherà Remco Evenepoel nella prova contro il tempo in terra giapponese. Il giovane talento della Deceunick-QuickStep, infatti, ha ottenuto il posto di diritto avendo vinto i Campionati Europei. Non mancano di certo le alternative con Victor Campenaerts, Wout van Aert, Laurens De Plus e Yves Lampaert tutti in corsa per il posto vacante.
“Non definiremo alcun nuovo criterio di qualificazione – le parole del DT Broché a nieuwsbland.be – La selezione sarà determinata a maggio sulla base di un giudizio di valore da parte dell’allenatore nazionale”. Una risposta dunque alle richieste delle scorse settimane soprattutto da parte del recordman dell’ora, ma anche del tre volte iridato del ciclocross, che aveva spiegato di attendere una chiamata.
Anche se la Nazionale Belga dovrà fare una valutazione complessiva che comprende anche la selezione per la prova in linea: “Se si scopre che riteniamo di avere più possibilità di medaglie nella gara su strada rispetto alla prova a cronometro – ha continuato il direttore tecnico – è possibile che l’importanza del secondo posto per la cronometro sia subordinata all’importanza della forza della selezione per la corsa su strada“.
Il presidente della federazione Tom Van Damme ha aggiunto: “Una decisione verrà presa sulla base di prestazioni, motivazione ed entusiasmo. Non solo perché se qualcuno vince il prologo della Parigi-Nizza significa che sia il corridore giusto per la cronometro di Tokyo”.
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